In mostra manufatti che spaziano dall'età più antica fino all'età romana e medievale
San Pietro in Atrio, via Odescalchi 3 - Como
Da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00
A cinque anni di distanza dalla mostra Prima di Como, l'archeologia torna negli spazi rinnovati di San Pietro in Atrio con una nuova iniziativa condivisa da Comune di Como,Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Società Archeologica Comense, che si accompagna a un nutrito catalogo, frutto dell'impegno di molti studiosi.
Diversamente dalla mostra del 2017, incentrata sulla storia di Como prima che di città si potesse parlare, oggi viene esposta una scelta ragionata di manufatti che spaziano dall'età più antica fino a quell'importante momento storico che fu l'età romana e medievale. La selezione attinge alla ricca proposta proveniente dagli scavi più recenti, ed a una più approfondita lettura di altri che, pur particolarmente significativi per la città di Como, non erano stati sufficientemente analizzati e valorizzati. l reperti esposti coprono un arco crono logico di 7000 anni, a partire dal Neolitico di Alzate Brianza, fino all'età medioevale e moderna dei rinvenimenti cittadini, seguendo le tappe storiche dell'età del Rame di Cremia, e dell'età del Bronzo e del Ferro della Ca' Morta. La fase romana compare a partire dai suoi esordi con le tombe del nuovo Ospedale S. Anna, e nella sua pienezza nell'urbs di Como, fino alla fine del tardo impero ancora a Cremia.
La mostra vuole dare conto del lavoro costante della Soprintendenza sul campo, nella catalogazione, nella ricerca e nel restauro dei reperti, ma anche dei risultati ottenuti attraverso l'uso di nuove metodologie di analisi non invasive, che hanno visto la collaborazione di varie Università, italiane e straniere. Non ultima, va considerata l'adesione spontanea dei tanti studiosi che hanno reso possibile la stesura del catalogo e dei pannelli.
Agli apparati espositivi più tradizionali sono accostati filmati e supporti di informa zione digitale per una più efficace fruizione.
Con questo lavoro sinergico, la Società Archeologica Comense festeggia lo straordinario traguardo dei 150 anni della Rivista e i 120 dalla creazione dell'associazione, confermando un'inesauribile passione che si accompagna alle ben note capacità di divulgazione.
Non di meno, l'Amministrazione Comunale, in particolare i nevralgici Settori Cultura ed Opere Pubbliche, si è impegnata nell'adeguamento e nel restauro della prestigiosa sede dell'ex chiesa di San Pietro in Atrio che ospita la mostra, a conferma della costante attenzione e della preziosa collaborazione agli eventi destinati non solo alla propria comunità, ma anche ai numerosi ospiti italiani e stranieri.
Ingressi
Intero € 5,00
Ridotto € 3,00: per gruppi (minimo 15 persone), ragazzi 6-18 anni, over 70 e Soci Società Archeologica Comense
Accesso gratuito: bambini under 6, disabili con un accompagnatore, un insegnante ogni 15 studenti, soci /COM, Card Musei Lombardia, giornalisti e guide turistiche con tesserino
Family pass € 12,00 due adulti e due ragazzi (6-18 anni)
Biglietto cumulativo € 8 comprendente mostra e Pinacoteca Civica o Tempo Voltiano
Visite guidate per scuole, associazioni e gruppi (minimo 15 persone)
Ingresso ridotto € 3,00 a persona più € 70,00 a visita
Prenotazione obbligatoria, inviando una mail a INFO@archeologicacomo.org
Comune di Como
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Como,Lecco, Monza-Brianza,Pavia,Sondrio e Varese
Società Archeologica Comense
Per lnfo: Società Archeologica Comense
tel. 031.269022 dal martedì al giovedì dalle ore 9,30 alle 12,30